Attualità

Piergiorgio Beccari nuovo Presidente di ADIRA

È Piergiorgio Beccari, avvocato e già consulente legale di ADIRA, il nuovo Presidente dell’Associazione dei Distributori Indipendenti di Ricambi per autoveicoli

A luglio, l’Assemblea ordinaria dei soci di ADIRA, Associazione dei Distributori Indipendenti di Ricambi per Autoveicoli ha eletto Presidente l’avvocato Piergiorgio Beccari, già consulente legale dell’ente.

Piergiorgio Beccari – che dopo la scomparsa nel settembre 2019 del padre Bruno Beccari, storico Presidente dell’Associazione, aveva già assunto le deleghe operative dell’organizzazione – rimarrà in carica fino al 31 dicembre 2021, quando scadrà il mandato dell’attuale Consiglio di Amministrazione.

Nello svolgimento dell’incarico, il nuovo Presidente sarà affiancato dai membri del CdA Adele de Paulis (Consigliere Direttivo Assoricambi), Federica Bertoldi (Responsabile Comunicazione Rhiag Group), Eleonora Simeone (Responsabile Comunicazione e Marketing Autodis Italia), Vittorio Amura (Presidente e Direttore Generale Nova Group), Giuseppe Palmerini (Amministratore Delegato Palmerini Group e Direttore G6 Autoparts Scarl), Ugo Carini (Presidente Giadi Group e Consigliere di Amministrazione di Autodis Italia), Massimo Carnevale (Responsabile amministrativo Consorzio PDA), Enrico Succo (Amministratore Delegato Groupauto Italia) e da Andrea Boni nel ruolo di Responsabile della Comunicazione, sviluppo della base dei soci e rapporti con gli operatori del mercato.

Il commento del nuovo Presidente
Il neoPresidente eletto ha ringraziato l’intera compagine sociale “per la fiducia accordata, vista la valenza non solo professionale ma anche personale, dell’incarico assunto”.

Beccari ha aggiunto: “Sulla scorta della visione e delle idee di chi ci ha preceduto, l’impegno mio e di tutte le figure coinvolte in ADIRA sarà di continuare a lavorare per un progetto chiaro e condiviso, al fine di consolidare sempre più il ruolo dell’Associazione per l’affermazione delle esigenze e dei bisogni dell’aftermarket indipendente. Oggi ADIRA è certamente un serio e accreditato interlocutore a livello nazionale ed europeo, chiamato comunque a guardare alle sfide future con presenza e consapevolezza. L’impegno di ADIRA in rappresentanza della categoria continuerà ovviamente a essere rivolto all’attualità data la rilevanza degli argomenti oggi in discussione (rinnovo Reg. 461/2010, accesso alle informazioni tecniche, cybersecurity, riforma della proprietà intellettuale ed industriale). Ma è indubbio che un occhio debba sempre essere ben aperto e attento a quello che potrà o dovrà accadere nel domani. E questo perché ciò su cui si sta oggi lavorando, avrà un impatto determinante per gli anni a venire. Quindi, si deve pensare ed agire in maniera tale che il risultato non sia solo il frutto delle esperienze passate ma tenga conto, nei limiti del possibile, di ciò che potrà essere”.