Normativa

Database e controlli elettronici per stanare le auto senza assicurazione

Sono circa 3,8 milioni i veicoli che circolano senza assicurazione sulle nostre strade. Le telecamere di ZTL, Telepass e Tutor scoveranno automaticamente i trasgressori incrociando la targa con il database delle auto senza rca

Il numero delle cosiddette “auto fantasma” che circolando sulle nostre strade è impressionante. Le stime parlano di circa 3,8 milioni di veicoli che circolano senza assicurazione, con tutti i rischi che questo comporta. Fortunatamente il Governo ha finalmente deciso di usare il “pungo di ferro”, e dal 5 febbraio è entrato in vigore un sistema di controllo che, sfruttando le migliaia di telecamere presenti nelle ZTL, nelle corsie Telepass o nei tutor autostradali, riuscirà a stanare i furbetti e a inviare le segnalazioni alla polizia.
Negli scorsi giorni è stato presentato un emendamento al decreto “Destinazione Italia” che contiene tutte le modifiche legislative necessarie per attuare questa “rivoluzione”. E’ stato inoltre messo a punto il database delle auto non assicurate.

L’archivio informatico della motorizzazione sarà in grado di fornire in tempo reale al ministero dell’interno e alle forze dell’ordine tutti i dati delle auto senza copertura assicurativa. I Comandi potranno così incrociare i dati telematici provenienti dalla banca dati del ministero con gli elenchi dei veicoli ripresi dai dispositivi elettronici di controllo del traffico. Chi verrà sorpreso con l’assicurazione scaduta avrà 15 giorni di tempo per rimediare. Per chi non rispetterà i termini sono previste sanzioni da 841 a 3.366 euro, oltre al sequestro del veicolo (che sarà restituito entro 60 giorni se il proprietario paga la sanzione, le spese di custodia e trasporto e un premio di assicurazione di almeno sei mesi). La sanzione è ridotta a un quarto della somma minima se la RCA è riattivata entro 30 giorni dalla scadenza.