Distribuzione

Autocom: i festeggiamenti per i 20 anni

Dalla sede di Palermo alla Sicilia orientale, Autocom sta completando il percorso di copertura dell’intero territorio regionale e ha celebrato in grande stile i 20 anni d’attività durante la convention annuale. Nemmeno il Covid-19 ha stoppato la crescita del fatturato: un risultato condiviso con clienti, fornitori, partner e il Consorzio PDA di cui è socio fondatore

Il villaggio turistico Unahotels Naxos Beach di Giardini Naxos, poco distante da Taormina, ha ospitato in uno splendido contesto gli invitati alla decima edizione della convention annuale di Autocom, che dal 13 al 16 agosto scorsi è stata organizzata dal distributore siciliano anche per celebrare l’anniversario dei 20 anni dell’attività inaugurata nel 2000 a Palermo, dove tuttora si trova la sede amministrativa centrale.

Dal febbraio 2019 un secondo magazzino, nella zona industriale della vicina Carini, è diventato il principale centro logistico di Autocom, segnando l’espansione nella Sicilia orientale. Tappa dopo tappa, alla costante crescita del fatturato – ormai stabilmente superiore ai 15 milioni di euro con incrementi percentuali annui anche a doppia cifra – ha contribuito anche l’entrata come socio fondatore, dal 2009, nel Consorzio PDA, che continua a confermarsi un supporto fondamentale.

Convention 2020: un successo condiviso

Contitolari di Autocom sin dalla fondazione sono gli affiatati soci Manlio La Rosa e Saverio Giglio, che negli anni sono riusciti a fare crescere i numerosi marchi inseriti a pannello, la visibilità dell’azienda e di conseguenza il giro d’affari puntando su professionalità, competenza, servizio al cliente ed efficienza logistica e gestionale, che restano le parole d’ordine anche guardando al futuro in vista di ulteriori implementi dell’offerta e della copertura territoriale.

La volontà di festeggiare insieme nel corso della convention il 20esimo compleanno e i risultati raggiunti ha prevalso sulle difficoltà organizzative causate dalla pandemia di Covid-19. Spiega La Rosa: “Abbiamo aspettato fino ad agosto prendendo tutte le possibili precauzioni igienico-sanitarie ma ne è valsa la pena perché l’evento ha riscosso un successo incredibile, alla presenza di 330 invitati tra cui i migliori 80 ricambisti siciliani. In programma 4 giorni di incontri, divertimento e relax grazie anche alla partecipazione del Consorzio PDA e al contributo dei tanti fornitori presenti tra cui Japanparts, Dayco, DRiV, Metelli, Magneti Marelli e Original Birth che hanno distribuito gadget ai ricambisti. Spettacoli musicali e di danza, cena di gala, cocktail party sponsorizzato da Japanparts, fuochi d’artificio e tornei di beach volley hanno fatto da cornice a questo importante compleanno… Molti gli interventi sul palco allestito da parte di clienti e partner, anche con momenti di commozione ripercorrendo la strada fatta insieme fino a oggi, e grandi applausi finali”. Da esperti padroni di casa, i contitolari di Autocom hanno condiviso nei loro interventi con l’interessata platea la soddisfazione per gli obiettivi raggiunti, illustrando anche i progetti in corso: “Io e Saverio – continua La Rosa – abbiamo anzitutto ringraziato i presenti per la fiducia accordataci e la partecipazione alla convention anche di numerosi ricambisti della Sicilia orientale, a testimonianza che stiamo operando al meglio anche in quella parte di territorio. In un anno d’emergenza, poi, ci è stata manifestata grande riconoscenza per la vicinanza che abbiamo cercato di tradurre in concreto soprattutto durante la fase più critica del lockdown: un paio di mesi durante i quali, grazie all’eccezonale lavoro svolto dall’amministrazione e in particolare dalla responsabile Patrizia Nicolosi, siamo riusciti a soddisfare ogni richiesta dei clienti ricambisti, supportandoli sia psicologicamente sia economicamente, mettendoci dalla loro parte, per esempio, ritardando i pagamenti”.

La crescita: le tappe principali

Tutto cominciò con il piccolo magazzino storico di Palermo in Via Lombardia, ricorda La Rosa: “Fu una scommessa un po’ folle ma vincente. Inizialmente ci lavoravamo solo in cinque: io, Saverio e tre dipendenti. Oggi, compresi gli agenti, costituiamo un team specializzato e coeso di ben 23 persone tra Palermo e Carini. Poi nel 2006 un primo trasferimento in una struttura più ampia in Via Raffaello e, dopo l’ingresso in PDA che ha dato un impulso decisivo al business, un secondo trasferimento di sede nel 2014, nell’attuale sede palermitana in Via Michelangelo con circa 1.800 mq di magazzino che rimane attivo per seguire la città. Da allora in avanti si è allargato anche il raggio d’azione verso la Sicilia orientale, a partire da Catania e Messina, fino ad arrivare nel febbraio 2019 alla piena operatività del nuovo magazzino di Carini, 4.000 mq per 12 metri d’altezza su 3 livelli, che è diventato l’hub logistico principale per tutta la Sicilia ospitando gran parte dello stock, e rifornisce quotidianamente anche Palermo”. Per Autocom, sottolinea La Rosa, “un’altra tappa fondamentale è stato l’accordo siglato nel 2018 con Magneti Marelli per seguire sia la distribuzione di ricambi nella regione, dato che in Sicilia avevano clienti sparsi, sia il progetto officine Checkstar: abbiamo fatto bingo entrambi visti i risultati eccellenti, concentrando tutto qui a Palermo. Oggi il marchio ha raggiunto una presenza massiccia, con un fatturato di 1,5 milioni partendo da zero, mentre abbiamo inserito una nuova figura di responsabile del progetto e sono ormai 54 le nostre officine targate Checkstar che stanno lavorando bene, con l’obiettivo di arrivare a 100 in tutta la Sicilia. È un brand con tante potenzialità, anche  grazie la vasta gamma ricambi a catalogo”.

Nuove prospettive

La Rosa tiene anche a ringraziare il socio Saverio Giglio per il grande impegno profuso nella fase più critica dell’anno: “Io da Palermo seguo soprattutto l’amministrazione, mentre Saverio si occupa di logistica e magazzino a Carini e ha accontentato tutti facendo miracoli. Mi sono emozionato alla convention quando, presentando lo staff, ha parlato anche delle nuove leve in azienda, cioè i miei due figli. Alessio, che ha 28 anni e lavora con noi da 8 dimostrando entusiasmo e precisione, è stato davvero allevato a sua immagine da Saverio e ora lo affianca come responsabile dell’hub di Carini, dove tutti lo stimano. Mio figlio minore Daniele, che studia economia aziendale, sta dimostrando ottime doti per crescere e ora sta facendo una bella gavetta nel magazzino di Palermo”. E dopo la convention, sempre confidando in una minore aggressività del Coronavirus, non rimane che sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla ripresa, conclude La Rosa: “Ho una serenità rinnovata, la stessa che Autocom vuole garantire ai ricambisti. A lockdown finito, abbiamo raggiunto la consapevolezza di che cosa abbiamo in mano, di quanto continueremo a essere importanti per clienti e fornitori, con grande rispetto reciproco. Un mix vincente, perché lavorare tranquilli significa lavorare molto meglio. Siamo un’azienda sana, e siamo stati in grado di fare un’ottima pianificazione in fase di emergenza. Ora raccogliamo i frutti: i ricambisti, infatti, ci hanno premiato dopo la ripartenza post crisi. Abbiamo inserito di recente in catalogo soltanto qualche azienda di servizio, puntando soprattutto a un pannello a vantaggio del cliente, e il fatturato è addirittura in crescita nonostante due mesi di stop, con i mesi di luglio e agosto migliori della nostra storia. La convention ci ha definitivamente convinti della risposta positiva del mercato nella Sicilia orientale, come dimostra anche il pareggio ormai delle quote di vendita con la nostra tradizionale area di riferimento occidentale. Guardiamo avanti… fiduciosi”.