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Deca: forti sul proprio territorio

Con sei sedi in cinque province lombarde, Deca ha fatto del presidio del territorio e del supporto ai riparatori il proprio punto di forza. La nostra intervista a Fabrizio Musitelli, uno dei titolari

Quasi mezzo secolo di storia, una radicata presenza sul territorio lombardo e una forte volontà di guardare sempre avanti, mettendo in pista progetti concreti e alleanze strategiche. È anche grazie a queste qualità che Deca, mantenendo il suo ruolo di ricambista, ha saputo diventare un fondamentale punto di riferimento della distribuzione di ricambi in Lombardia. L’azienda è oggi una realtà strutturata e capillarmente operativa sul territorio: oltre alla sede centrale di Como (con 4mila metri quadrati di magazzino) sono presenti le filiali di Cavernago (BG), Treviglio (BG), Busto Arsizio (VA), Lecco e Osnago (LC). Cinque le province coperte – Como, Bergamo, Varese, Lecco e Sondrio – che insieme rappresentano circa il 5% del circolante in Italia.

Dalle origini ad oggi

D.E.C.A. (Diesel Elettrico Commercio Assistenza) nasce a Como nel 1978 come concessionario Bosch per le province di Como, Varese, Lecco e Sondrio. A fondare la società sono Celeste Gervasoni, ai tempi titolare della Lariolux ricambi di Como, e Silvano Musitelli, funzionario di vendita della Bosch Italia. Da un semplice rapporto cliente-fornitore nasce dunque un’amicizia e poi una società che negli anni ha saputo crescere ed evolversi, superando le numerose sfide che il mercato le ha posto di fronte. Negli anni, Deca ha ampliato la presenza capillare sul territorio con acquisizioni e aperture di nuovi magazzini, oggi confluiti tutti in un’unica ragione sociale. Alla guida della società ci sono i figli Alberto Gervasoni (nel ruolo di CEO), Fabrizio Musitelli (acquisti, rapporto fornitori e marketing) e Roberto Musitelli (IT), con il fondatore Silvano Musitelli ancora operativo. “La forte intesa e amicizia di tutti i soci, l’impegno costante e quotidiano, la serietà e lealtà nei confronti dei dipendenti, dei clienti e dei fornitori hanno permesso a Deca di diventare quello che è oggi”, spiegano i titolari.

I numeri di Deca

Grazie ad una superficie complessiva di 8mila metri quadrati di magazzino (ripartiti nelle 6 sedi), Deca gestisce 250mila codici a magazzino e nel 2024 ne ha movimentati oltre 64mila. L’organico dell’azienda, considerando anche la società dedicata alla formazione ATFA conta complessivamente 77 persone: 5 soci titolari, 62 dipendenti tra magazzinieri e impiegati e 10 agenti di vendita esterni. L’ultimo fatturato ha toccato i 25 milioni di euro, con 2.200 clienti serviti. “Il 2024 è stato un buon anno – spiega Gervasoni – Anche la prima metà del 2025 è stata positiva e contiamo di chiudere con un +5%”. La gamma di prodotti commercializzati è ampia e copre tutte le principali macrofamiglie: ricambi automotive, attrezzatura e utensileria per officina, batterie per auto, truck e moto, lubrificanti e prodotti chimici, carrozzeria e accessori auto. Di fondamentale importanza anche il supporto alle officine. Deca segue attualmente 109 Bosch Car Service, tra cui 7 Bosch Diesel Center, 19 officine Autocrew e 40 officine del Club in Buone Mani, oltre a 3 ricambisti Bosch Partner. Le consegne sono capillari, con 2-4 passaggi giornalieri in tutte le province servite.

Territorio, servizio e innovazione

Il legame con il territorio è da sempre un punto fermo per Deca: l’azienda ha scelto di concentrarsi sulle cinque province dove è presente, preferendo rafforzarsi nella propria area di riferimento. “Cerchiamo sempre di essere al meglio sulle nostre cinque province, facendo in modo che i clienti siano ‘serviti e riveriti’ così da evitare che altri concorrenti entrino nella nostra zona”, sottolineano i titolari. L’ultima apertura è stata a Osnago, in Brianza, con un capannone di 450 metri quadrati avviato ex novo. L’investimento ha permesso di rafforzare la copertura territoriale, avvicinandosi ulteriormente ai clienti della zona. Accanto al rafforzamento della logistica c’è da sempre una forte attenzione al servizio. “L’unica ricetta vincente oggi è la voglia di lavorare unita a un servizio eccellente. Bisogna stare sempre sul pezzo, perché rifiutare una richiesta di un cliente può significare perderlo in pochi secondi. Il nostro non è un mercato facile, anche dal punto di vista dei rapporti con le officine, che occorre essere capaci di accontentare in ogni situazione”, spiega Alberto Gervasoni. I clienti principali sono da sempre le officine, ma anche le carrozzerie multiservice, verso cui sempre più spesso convergono interventi come tagliandi, freni e diagnostica, stanno aumentando il loro peso.

Una gamma completa

Il portafoglio prodotti è dominato dalla gamma completa Bosch, che rappresenta il marchio di riferimento, affiancata da una decina di altri fornitori principali con cui l’azienda ha rapporti diretti (tra cui Hella, Yuasa, Texa, Liqui Moly, Skf, ZF, Malò e Fasano) e circa quaranta fornitori minori per dare servizio ai clienti. La collaborazione con Bosch resta dunque stretta anche per quanto riguarda la gestione del network Bosch Car Service e Bosch Diesel Center. Tra i punti di forza di Deca c’è anche l’attenzione all’innovazione. L’e-commerce aziendale è stato lanciato nel 2007, tra i primi nel settore, e consente oggi ai riparatori di ordinare i ricambi inserendo direttamente la targa del veicolo. Sebbene WhatsApp resti il canale più usato dai meccanici, la percentuale di ordini e-commerce effettuati direttamente dai riparatori (in particolare da quelli più strutturati) è in crescita e tocca quasi il 20% del totale. Altri servizi comprendono le consegne multiple giornaliere, un call center tecnico in abbonamento riservato ai clienti più fidelizzati e un evoluto supporto tecnico e formativo grazie alla società ATFA.

Assistenza al top

Fiore all’occhiello di Deca è la ATFA (Assistenza Tecnica e Formazione Autoriparatori), società creata insieme al tecnico specializzato Stefano Quadri, attuale Presidente. Quadri, formatore qualificato Bosch Italia, vanta diverse collaborazioni con Case auto prestigiose come Ferrari e Maserati, con università e diversi istituti tecnici italiani. Grazie a un team di 10 persone, ATFA fornisce assistenza tecnica sul territorio a tutte le officine clienti Deca ed eroga corsi per più di 230 giornate l’anno, con 11 percorsi formativi che affrontano 78 tematiche diverse. I corsi in presenza, i corsi online e i videocorsi sono poi supportati dal nuovissimo portale Piston eBooks (www. piston-ebooks.com), dove si possono trovare informazioni e video tecnici dedicati. Sia Deca che ATFA sono da molti anni aziende certificate ISO 9001:2015.

Alleanze strategiche: G6 Autoparts

Deca è socio fondatore di G6 Autoparts, società nata del 2019 e di cui Fabrizio Musitelli è l’attuale Presidente, composta da 5 “super” ricambisti: Cravedi, Friuli Ricambi, Palmerini Autoricambi e Record Ricambi. “Il G6 è nato da un’idea semplice ma potente: unire poche grandi realtà di ricambisti con fatturati superiori ai 10-15 milioni di euro per creare sinergie non soltanto sui premi dei fornitori, ma anche su progetti comuni e servizi alle officine. Non siamo mai entrati nei Gruppi tradizionali perché erano concentrati soprattutto sui premi di fine anno. Con Giuseppe Palmerini e i soci ci siamo trovati subito: siamo selettivi e vogliamo fare gruppo con realtà simili, senza sovrapposizioni territoriali. È l’unico modo per crescere bene ed essere indipendenti al 100%”, affermano i titolari. Tra le iniziative condivise all’interno del G6 c’è il Club In Buone Mani, network officine pensato soprattutto come strumento di fidelizzazione. Il progetto non prevede infatti costi aggiuntivi per le officine, ma punta a dare vantaggi esclusivi ai clienti più fedeli. “Abbiamo cercato di coinvolgere i clienti che ci seguono di più, dando loro dei contenuti e dei vantaggi concreti anche in termini di scontistiche sui ricambi. Nel progetto sono già entrate 40 nostre officine”. Un altro elemento di forza del G6 è il marchio APG, che comprende lubrificanti e batterie, offrendo una leva competitiva ulteriore. Deca è inoltre partner di Arval dal 2020 attraverso la rete dei Bosch Car Service, oltre ad essere associata a Nova Group e affiliata a Temot International dal 2021.

a cura di Andrea Martinello