Controlli automatici Rca e autovelox nelle strade urbane

Il comitato ristretto della commissione Trasporti della Camera parrebbe aver trovato l’accordo politico sui criteri da mettere nella delega al Governo per la riforma del Codice della strada.
È dunque probabile che il Governo, per salvaguardare pedoni e ciclisti, liberalizzi gli autovelox fissi sulle strade urbane ordinarie, che erano stati messi al bando 12 anni fa (legge 168/2002).
C’è poi la questione del rilevamento delle auto senza RCA. In Italia circolano 4 milioni di veicoli sprovvisti di assicurazione, di cui 2,8 milioni sono vetture (l’8% del totale), con un mancato incasso per le compagnie di 2 miliardi di euro. Secondo quanto riportato dal sito poliziamunicipale.it, verrà automatizzato completamente il controllo della mancata copertura assicurativa. Anche questa novità è stata innestata il 16 aprile 2014 dal comitato della commissione Trasporti della Camera che di fatto ha licenziato il testo unificato della legge delega: ora si attende il via libera definitivo della commissione. In base al comma 4 ter all’articolo 193 del Codice della strada “l’accertamento della mancanza di copertura assicurativa obbligatoria del veicolo potrà essere effettuato anche mediante il raffronto dei dati relativi alle polizze emesse dalle Imprese assicuratrici con quelli provenienti dai dispositivi o apparecchiature omologati ovvero approvati per il funzionamento in modo completamente automatico e gestiti direttamente dagli organi di Polizia stradale”. Incrociando i dati delle compagnie con le rilevazioni delle telecamere cittadine sarà dunque possibile “smascherare” le auto che circolano senza copertura assicurativa.