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Bollo auto 2019: le novità

Il bollo auto è una tassa indiretta che si applica sul possesso del bene per i possessori di un veicolo iscritto al PRA. Ma a quanto ammonta la somma del bollo auto? Cambia da regione a regione? Cosa succede se ci si dimentica di pagare la rata? Sono molti i dubbi che sorgono in relazione alla tassa automobilistica obbligatoria con cui devono fare i conti quasi tutti i possessori di auto.

La nuova video infografica “Bollo auto 2019: tutte le novità che non sapevi di automobile.it il sito di auto usate, nuove e Km 0, risponde a queste e altre domande guidando l’automobilista italiano attraverso le novità sul bollo auto introdotte dalla Legge di Bilancio 2019 e dal decreto fiscale collegato alla nuova Manovra 2019.

Il video parte dalla descrizione del bollo auto per entrare nel dettaglio dell’obbligo di pagamento. Quando occorre pagare? La regola prescinde dalla provenienza regionale? Non tutti sanno infatti che i residenti in Lombardia o Piemonte devono rispettare scadenze diverse rispetto al resto degli italiani.

Una delle domande più ricorrenti quando si parla di bollo auto è la modalità di calcolo dell’importo. Con una serie di indicazioni in forma animata, la videoinfografica di automobile.it si pone come vademecum per l’automobilista enumerando le variabili da prendere in considerazione per calcolare la somma dovuta. Potenza del veicolo e classe ambientale sono i principali indicatori a cui gli automobilisti devono far riferimento.

Ma quali categorie sono esenti dal pagamento del bollo auto? Nella video infografica viene indicato se l’automobilista è tenuto a pagare il tributo annuale o meno, inclusi gli appassionati di storia, che godono di agevolazioni finanziarie se in possesso di auto storiche dotate di Certificazione di Rilevanza Storica.

Per i più distratti la videoinfografica fornisce infine indicazioni su cosa fare se ci si dimentica di pagare il bollo auto.

Bollo auto 2019: le novità

La legge finanziaria ha comunque previsto delle interessanti novità. In primo luogo sono esentati dal pagamento del bollo auto i soggetti che possono avvalersi della legge 104. Gli invalidi civili con ridotte limitazioni permanenti della loro capacità motoria avranno diritto all’esenzione del pagamento nel caso in cui il veicolo sia intestato a loro. Analogamente, potranno usufruire dell’esenzione anche quanti hanno fiscalmente a carico la persona disabile, purché questa abbia un reddito annuo lordo non superiore ai 2.840,51 euro.

Altra novità che riguarda il bollo auto 2019 è quella relativa all’esenzione nella misura del 50% per le vetture storiche con un’età compresa tra i 20 ed i 29 anni, dotate di Certificazione di Rilevanza Storica annotata anche sulla carta di circolazione. Il Parlamento sta comunque lavorando all’esenzione totale anche per questa tipologia di veicoli e non solo per quelli ultratrentennali.