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Batteria ausiliaria: a cosa serve e perchè è importante, anche per l’auto elettrica

La batteria ausiliaria alimenta la rete a 12V dei veicoli ed ha un ruolo fondamentale nel fornire all’auto l’energia necessaria a carichi elettrici che negli anni sono costantemente aumentati. L’energia richiesta a bordo di un’auto è infatti continuo aumento, visto il numero sempre maggiore di dispositivi e funzioni presenti all’interno della vettura. Seppure sempre più efficienti, i molti sistemi e i dispositivi con cui oggi è equipaggiata un’auto richiedono un costante approvvigionamento di energia elettrica – e dunque di batterie sempre più performanti – per sostenere il fabbisogno energetico complessivo dell’auto. La batterie ausiliare sono la principale fonte di energia che alimenta la rete a 12V dei veicoli e per questo sono e continueranno ad essere indispensabili.

Auto elettriche: le batteria ausiliaria continuerà ad avere un ruolo fondamentale

Le auto elettriche o ibride, ma anche le auto dotate di sistemi star-stop, richiedono batterie ausiliarie sempre più performanti per supportare i carichi elettrici aggiuntivi insieme alla batteria principale HEV. È infatti la batteria ausiliaria auto a mantenere in attività tutti i sistemi di bordo e sopperire ai picchi di carichi elettrici.

Sebbene ad essere sotto i riflettori – parlando di mobilità elettrica – sono le batterie agli ioni di litio (la cui evoluzione, efficienza e costi sono legati a doppio filo alla diffusione dei veicoli elettrici), la batteria a piombo a 12V continuerà ad avere un ruolo fondamentale anche nella mobilità elettrica. Da funzioni quali avviamento, illuminazione, accensione (SLI) e start-stop, le batterie a piombo stanno infatti evolvendo per soddisfare anche altre nuove funzionalità dei veicoli elettrici.

Perchè i veicoli elettrici hanno bisogno dell’energia della batteria ausiliaria a 12V

Nelle auto elettriche è la batteria ad alta tensione (300-800 V) ad alimentare il motore che fa muovere il veicolo. Ma per mantenere attivi tutti i sistemi elettrici e garantire le funzioni ausiliare è necessaria anche l’energia fornita da una batteria a bassa tensione a 12V. Tale batteria alimenta infatti la rete elettrica del veicolo per supportare le seguenti funzioni:

  • attivazione del relè di sicurezza in fase di avvio del veicolo e collegamento della batteria ad alta tensione alla rete di bordo e al motore elettrico
  • monitoraggio e inizializzazione del processo di ricarica.
  • a veicolo fermo, la batteria a bassa tensione continua ad alimentare apertura portiere e sistemi di allarme
  • funzione di stabilizzazione della tensione quando il veicolo è in movimento, fornendo energia aggiuntiva anche ad ADAS e sistemi di infotainment
  • in caso di guasto, sistemi di sicurezza come ABS, servosterzo, servofreno, luci di emergenza e apertura porte sono comunque alimentati dalla batteria a bassa tensione

La batteria a 12 V diventa dunque fondamentale anche per garantire la stabilizzazione di tensione e il corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza e degli ADAS , sempre più presenti a bordo dei veicoli. Anche le funzioni di guida autonoma beneficiano dell’apporto della batteria a 12 V. Appare dunque chiaro che la batteria a bassa tensione, con la transizione all’elettrico, non verrà affatto dimenticata ma continuerà ad essere un ricambio altamente richiesto, parte integrante del business di distributori, ricambisti e officine.

Batterie AGM e batterie EFB: differenze e punti di forza

Le batterie al piombo possono essere di di varie tipologie. Tra queste ci sono le batterie AGM (Absorbent Glass Mat) e le EFB (Enhanced Flooded Batteries).

Batterie AGM: il liquido elettrolitico interno è trattenuto da una struttura assorbente ad alta porosità, mentre nelle batterie al gel l’elettrolito è allo stato di gel. Il vantaggio, in entrambi i casi, è l’impossibilità della fuoriuscita di acido e gas, anche quando dovesse rompersi l’involucro esterno. Sia le AGM che le batterie al gel garantiscono un’ottima resistenza ai cicli di carica/scarica e massima durata. Le AGM vengono spesso utilizzate sia come batterie di avviamento sia come batterie di servizio.

Le AGM hanno una ridottissima auto-scarica e sono in grado di mantenere un accettabile stato di carica anche dopo 6-12 mesi di inutilizzo. I plus delle batterie AGM e gel fanno sì che queste batterie abbiano dei costi superiori alle batterie tradizionali, che normalmente costano circa la metà .La capacità delle batterie AGM di resistere a scariche e ricariche continue le rende adatte, oltre che per i sistemi start-stop, anche per i sistemi ausiliari di tutti i veicoli elettrici.

Batterie EFB: per EFB si intende tecnologia evoluta ad acido libero, generalmente utilizzata nei veicoli Start-stop di fascia bassa. Sono progettate per supportare la necessità dei sistemi Start-stop di operatività in stato di carica superiore rispetto a quello atteso dalla tecnologia AGM, ma inferiore rispetto a quello atteso da accumulatori ad acido libero standard.

Le batterie EFB sono una versione evoluta della tecnologia ad acido libero tradizionale, capaci di offire un’accettazione di carica superiore e una maggiore durata ciclica quando operano in stato di carica ridotto, come nelle applicazioni stop-start. Le batterie EFB consentono circa 85.000 avviamenti del motore, rispetto ai 30.000 offerti da un prodotto tradizionale. le EFB si caratterizzano per un ottimo recupero a seguito di una frenata rigenerativa, assicurando minori consumi ed emissioni.

Batterie AGM o EFB: quale scegliere

Le batterie AGM sono considerate superiori in termini di performance e durata, mentre le EFB rappresentano generalmente un’opzione di fascia più bassa. Le AGM sono batterie di nuova generazione, con caratteristiche di progettazioni innovative rispetto alle batterie tradizionali (separatori, coperchio con tecnologie ricombinanti, maggiore pressione degli elementi). Le batterie EFB sono un’evoluzione della tecnologia tradizionale a piombo libero, migliorata grazie all’inserimento di additivi al carbonio nella fabbricazione delle piastre.

Va ricordato che una batteria AGM, per evitare un guasto o una durata scarsa della batteria stessa, deve essere sostituita con una batteria AGM, mentre una batteria EFB può essere sostituita anche con una batteria AGM.

Molti produttori di batterie mettono a disposizione apposite applicazioni web per trovare la batteria di ricambio corretta a partire da targa, VIN o il numero di telaio, codice del prodotto o cross reference. Ai meccanici, in particolare sui veicoli elettrici e eibridi, conviene inoltre controllare lo stato di salute della batteria a 12 Volt, perchè molti guasti sui veicoli elettrici sono provocati dallo scaricamento della batteria a 12V.

Batterie a bassa tensione: le previsioni per il futuro

Come si è visto, le batterie a bassa tensione a 12 V continueranno ad essere sostituite frequentemente anche in un futuro in cui la mobilità elettrica avrà un peso maggiore. Secondo alcune stime di produttori di batterie, nei prossimi quattro anni tutti i veicoli in Europa continueranno ad avere una batteria a 12V. Più della metà dei veicoli sarà inoltre dotata di un sistema start-stop. Si stima inoltre che nel 2030 il parco auto sarà ibrido (FHEV e PHEV) o completamente elettrico (BEV) rappresenterà circa il 25% del parco auto.