News Aftermarket

Schaeffler in pista con Porsche

Schaeffler è a fianco di Porsche nel FIA World Endurance Championship (WEC). La collaborazione con la Casa tedesca dura da diversi decenni, sia nelle competizioni sia nella produzione di serie

Un mito sta tornando in pista e Schaeffler è al suo fianco. Per la prima volta, infatti, dopo la sua 16ª e – finora – ultima vittoria di Le Mans nel 1998, Porsche tornerà a correre con la nuovissima 919 Hybrid LMP1 nella categoria Top della gara endurance per antonomasia, prevista in Francia il 14 e 15 giugno, e in tutte le altre tappe del campionato WEC.
Nuove le regolamentazioni del FIA World Endurance Championship, che andranno a definire nuove sfide per i produttori delle vetture e i loro fornitori, sfide che vedranno le tematiche relative all’efficienza energetica e alle tecnologie d’avanguardia svolgere un ruolo di primaria importanza.

“Queste le stesse tematiche che animano Schaeffler per lo sviluppo di tecnologia automotive. Il legame tra gare sportive e produzione di serie fanno del WEC e della partnership con Porsche una piattaforma ideale per Schaeffler,” afferma il Prof. Peter Gutzmer, Chief Technology Officer di Schaeffler. “L’affidabilità è di massima importanza. Nella sola gara di Le Mans, le auto coprono una distanza di circa 5.000 chilometri – che corrisponde quasi a un’intera stagione di Formula Uno“. “Questo è uno standard decisamente elevato per le auto da corsa e si accosta perfettamente agli standard definiti da Schaeffler per le proprie tecnologie produttive. Tutto ciò rende il World Endurance Championship estremamente interessante per noi e per il nostro partner Porsche. I tempi sembrano maturi per affrontare insieme questa sfida.”

Porsche e Schaeffler collaborano ormai da diversi decenni, sia nelle competizioni sia nella produzione di serie. La prima macchina sportiva in assoluto prodotta dall’azienda sveva, la Porsche 356, era già equipaggiata con innovativi cuscinetti a rullini a marchio Schaeffler. La leggendaria 917, con cui Porsche si conquistò le sue due prime vittorie a Le Mans nel 1970/71, per Schaeffler fu un prototipo di sviluppo per i componenti idraulici del treno valvole, poi prodotti in milioni di pezzi, ponendo le basi per l’attuale Know-How nell’ambito della tecnologia motoristica.
Con l’impegno nel WEC, Schaeffler porta in pista i suoi colori in circuiti di mercati strategici quali il Nord e il Sud America, la Cina e il Giappone, oltre che in Europa, dove è già presente in molte importanti competizioni.