Aftermarket Congress

Parts Aftermarket Congress 2021: un grande successo!

Grande successo per la 17a edizione del Parts Aftermarket Congress, nuovamente in presenza a Roma, il 9 e 10 novembre 2021. Nuove sfide per la filiera IAM alle prese con la transizione energetica e lancio del Parts Aftermarket Congress & Car Carrozzeria Summit 2022

Ampia partecipazione di professionisti, imprenditori e manager del settore automotive – produttori di componenti e ricambi auto, rappresentanti di case automobilistiche, distributori di ricambi e fornitori di servizi – alla 17a edizione del Parts Aftermarket Congress, l’appuntamento annuale organizzato dalla Divisione Automotive di DBInformation con la rivista Parts, da oltre 40 anni leader nella comunicazione diretta al mondo della distribuzione di ricambi e componenti per auto.

Tema portante dell’unico congresso internazionale che si tiene in Italia e raccoglie tutti i protagonisti della filiera aftermarket, la Transizione Energetica e i suoi impatti sempre più evidenti anche nell’Aftermarket.

Mentre l’innovazione avanza verso il traguardo di una mobilità a emissioni zero – che vede protagoniste le motorizzazioni elettriche e ibride – a cui si aggiunge la spinta propulsiva della digitalizzazione in atto in tutti i settori dell’economia e nella nostra vita, è infatti sempre più chiaro che la nuova, grande sfida dell’Aftermarket si giocherà sul terreno del Green Deal.

Come tradizione, prestigiosi e autorevoli esponenti delle istituzioni, analisti economici, rappresentanti del mondo produttivo e della distribuzione sono saliti sul palco del Parts Aftermarket Congress per fornire al pubblico dei professionisti presenti una visione composita del futuro che ci attende, con approfondimenti sui trend economici, sociali, tecnologici e normativi che stanno disegnando la nuova mobilità, ma anche, soprattutto, sulle risorse e le potenzialità del comparto, utili a estendere i confini del business del futuro.

Parts Aftermarket Congress 2021: i lavori congressuali
Apertura dei lavori il 9 novembre, con il benvenuto di Maria Ranieri, Direttore della Divisione Automotive di DBInformation, che ha condotto la due giorni di convegno affiancata da Manuela Battaglino, giornalista della redazione di Parts e di Parts in Officina.

A tagliare il nastro dell’edizione 2021 del Congresso è stato il Vicepresidente della Camera, l’onorevole Ettore Rosato, invitato a cogliere le istanze della filiera, inaugurando un confronto propositivo e costruttivo che consideri il peso economico del comparto della componentistica aftermarket, fiore all’occhiello della manifattura italiana, che conta circa 2.200 imprese e vanta un fatturato di 45 miliardi di euro.

É stato quindi il momento di Gianluca Di Loreto, Partner di Bain & Company, chiamato a illustrare il costo reale della transizione energetica in termini economici per l’universo automotive con l’intervento “Carenza di chip e rincaro delle materie prime. Cause, durata e conseguenza per la filiera auto”.

A concludere la mattinata di martedì è stato Marc Aguettaz: il Country Manager di GiPA Italia, ha analizzato lo stato di salute dell’aftermarket automobilistico in Italia e in Europa, nonché le attese del mercato al 2030, con una relazione dal titolo eloquente: “Sull’orlo del precipizio… con il paracadute”.

Nel pomeriggio, invece, voce ai rappresentanti delle associazioni di settore – nazionali e internazionali – e dei grandi protagonisti del mondo della distribuzione.

Sul palco sono saliti Sylvia Gotzen, CEO di Figiefa, la Federazione internazionale dei distributori dell’aftermarket indipendente, che ha fatto il punto su quanto stia succedendo ai tavoli di Bruxelles, con l’intervento “2022: un anno cruciale per la legislazione UE sull’Aftermarket”.

Dopo di lei, Piergiorgio Beccari, Presidente di Adira, Associazione italiana dei distributori indipendenti di ricambi per autoveicoli, si è focalizzato sulle problematiche urgenti inerenti la riparazione e la distribuzione aftermarket nel nostro Paese: dall’accesso ai dati tecnici e a quelli generati dai veicoli, all’urgenza di un quadro normativo a tutela dello IAM.

Il palco del Parts Aftermarket Congress 2021 ha quindi visto alternarsi i grandi gruppi della distribuzione, rappresentati da Stéphane Antiglio, Presidente AD international con l’intervento “Fiduciosi nel futuro dello IAM”; Gael Escribe, CEO di Nexus Automotive International con l’intervento “Nexus e la Sostenibilità: dai progetti all’azione”; Fotios Katsardis, Presidente e CEO di Temot International Autoparts, con il video-intervento “Aftermarket: tra ripresa economica e transizione energetica”.

Amandine Robin La Spina, Chief Marketing Officer di Marketparts ha invece illustrato le “Sfide e opportunità della digitalizzazione per lo sviluppo commerciale dell’aftermarket”.

In apertura della seconda giornata del Congresso, un ospite di fama internazionale – Fabio Moioli, Head of Microsoft Consulting, Forbes TC, Faculty at Harvard BR, SingularityU, MIP – ha catturato l’attenzione della platea illustrando le potenziali, affascinanti e futuristiche applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel settore automotive.

Sul futuro più immediato si è invece concentrato subito dopo Frank Schlehuber, Senior Consultant Market Affairs di Clepa, Associazione europea delle aziende della componentistica automotive che ha prospettato una visione al 2030 dell’Aftermarket automotive: il decennio che stiamo vivendo “cambierà completamente i giochi”.

Trasformazione digitale, transizione energetica, sostenibilità ambientale sono stati i temi trattati da temi Antonio Calvosa, VP Strategy, Innovation & PMO di LKQ Europe, nella sua relazione: “Decarbonizzare la mobilità: la prospettiva di LKQ”.

La mobilità è stata anche al centro del “face to face” tra Grégoire Chové, Managing Director Europe di Arval e Maria Ranieri: un’intervista dedicata al noleggio, settore che vive trasformazioni accelerate – nel dopo-pandemia – da nuove contingenze economiche, ambientali e sociali.

Un altro ambito che non è passato indenne alle trasformazioni indotte dalle nuove tecnologie è quello delle assicurazioni auto, chiamato ad adeguarsi agli standard europei. Come lo farà? La risposta l’ha data Walter Vergani, Industry Insurance & Repair Manager di QuattroRuote Professional nell’intervento: “Assicurazioni e consumatori: come la digitalizzazione e le nuove tecnologie modificano i paradigmi”

In chiusura della 17a edizione del Parts Aftermarket Congress, per condividere la visione d’insieme delle diverse dinamiche, tensioni, reazioni e dei possibili percorsi di ripresa che interessano la filiera automotive, è salito sul palco Gianmarco Giorda, Direttore Generale di Anfia, Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica. Giorda ha ribadito come per procedere alla decarbonizzazione del settore, rispondendo altresì alle sollecitazioni della Commissione Europa contenute nel pacchetto “Fit For 55” sia imprescindibile strutturare un piano adeguato, completato da opportune misure di accompagnamento.  Piano a cui ANFIA sta attualmente lavorando con il Ministero dello Sviluppo Economico.

Alla fine dei lavori congressuali, Maria Ranieri ha annunciato un’importante novità: l’appuntamento con il nuovo grande evento organizzato da Parts e Car Carrozzeria: due giorni di convegno dedicati al mondo della distribuzione e della riparazione, che vedranno insieme, sempre a Roma, il prossimo anno, a novembre:

PARTS AFTERMARKET CONGRESS
& CAR CARROZZERIA SUMMIT 2022

Un evento che non potrà mancare nell’agenda di tutti i player più importanti dell’aftermarket.

a cura di Manuela Battaglino