L’importanza della corretta pressione degli pneumatici

Lo pneumatico è il punto di contatto tra automobile e strada. Le gomme non influiscono solo sulla tenuta di strada, sulla frenata e sui consumi hanno anche un compito di migliorare il confort dinamico. Gli pneumatici sono gonfiati con aria compressa, sono di fatto delle molle pneumatiche che sostengono il peso della vettura e filtrano le microasperità della strada. La pressione di gonfiaggio è importante per garantire tutte queste caratteristiche. Per questo nelle vostre officine è importante offrire il servizio di controllo della pressione delle gomme e sarebbe auspicabile trasformare questo servizio in uno strumento di marketing per fidelizzare il cliente, come vedremo nell’articolo.

CHI DECIDE LA PRESSIONE IDEALE DELLE GOMME

La pressione delle gomme nelle varie misure omologate per ogni modello di automobile viene stabilita dal Costruttore del veicolo in sinergia con i produttori di pneumatici che partecipano allo sviluppo della vettura stessa e sono poi inseriti in linea di montaggio come primo equipaggiamento. Un percorso molto importante. Spesso le sospensioni di una nuova vettura vengono progettate in funzione delle misure di pneumatici che si vogliono utilizzare. Il percorso inizia al simulatore dove gli ingegneri svolgono tutte le fasi preliminari e scelgono le pressioni “ideali”. Poi si passa al collaudo in pista e in strada in varie condizioni meteo e con temperature estive e invernali (le temperature come vedremo sono molto importanti).

LA PRESSIONE DI GONFIAGGIO IDEALE È SUL LIBRETTO D’USO

Una volta individuata la pressione di gonfiaggio degli pneumatici ottimale per ogni vettura questa viene riportata sul libretto d’uso della vettura e a volte con una etichetta presente o sulla battuta della porta lato guidatore o dietro lo sportellino del carburante. Di solito sono presenti tre valori per ogni misura omologata: quello con vettura scarica, quello per vettura a pieno carico e talvolta quello per le gomme invernali. A questo punto è facile scegliere la pressione a cui gonfiare gli pneumatici, basta chiedere al cliente che tipo di viaggi percorrerà.

COME LA TEMPERATURA INFLUISCE SULLA PRESSIONE PNEUMATICI

La pressione delle gomme viene influenzata dalla temperatura dell’ambiente e dell’asfalto. Il gonfiaggio è ad aria compressa e l’aria varia di densità al variare della temperatura. Il caldo fa aumentare la pressione e quindi alza il gonfiaggio dello pneumatico. Il freddo provoca l’effetto opposto e quindi fa “sgonfiare” la gomma, anche di parecchi decimi di bar. La stessa gomma soggetta all’effetto meccanico del rotolamento sull’asfalto (la spalla si contrare e si rilascia) e dell’attrito tra battistrada e fondo stradale subisce variazioni termiche che tendono ad alzare la pressione. Per questo i piloti di Formula 1 fanno il giro di allineamento in griglia: le gomme si scaldano e i meccanici ripristinano la pressione ideale prima del giro di prova e della successiva partenza. Anche i freni trasmettono calore al cerchio e il cerchio allo pneumatico.

LA PRESSIONE DELLE GOMME SI CONTROLLA A FREDDO

Per tutte le ragioni spiegate la pressione delle gomme andrebbe sempre controllata a freddo o con la vettura ferma da almeno 3 minuti. Questo consente di effettuare un controllo preciso e un aggiustamento perfetto.

PRESSIONE GOMME E INFLUENZA SULLA DINAMICA DELLA VETTURA

La corretta pressione degli pneumatici è fondamentale. Una gomma con pressione bassa consuma più carburante, fa emettere maggiori inquinanti al motore e risulta meno reattiva su strada. Inoltre, se da una parte assorbe meglio le piccole asperità produce una maggiore rumorosità. Infine, una gomma a bassa pressione va incontro a usura irregolare concentrata sui fianchi esterni del battistrada e anche la frenata peggiora soprattutto sul bagnato dove l’aquaplanning diventa un vero pericolo. Per contro una gomma troppo gonfia tende a ridurre la tenuta di strada, allungare la frenata e se si insiste con una guida sportiva tende a salire di altra pressione e peggiora. La situazione più pericolosa resta quella della pressione molto bassa (sotto 1,5 bar) in estate. La spalla può fare una pancia pronunciata che crea un riscaldamento anomalo e può portare alla formazione di crepe e cedimenti della struttura.

FARE MARKETING CON LA PRESSIONE GOMME

Una buona strategia di fidelizzazione del cliente può essere quella di verificare sempre le sue gomme quando lascia l’auto in officina: pressione, usura e presenza danni. Poi magari mettere un piccolo report in macchina segnalando eventuali problemi con preventivo per la soluzione. Attenzione a enfatizzare l’aspetto sicurezza….

a cura di Renato Dainotto