Bosch Automotive Aftermarket: prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia

Bosch Car Service è la rete di officine per auto che offre un’ampia gamma di servizi di manutenzione per l’auto

Seguendo lo slogan “Tecnologia per la vita“, il settore di business Mobility Solutions di Bosch offre prodotti, servizi e soluzioni innovative che migliorano la qualità della vita delle persone, posizionando l’azienda come uno dei principali fornitori dell’industria automotive. Proprio in questo ambito, la divisione Automotive Aftermarket fornisce al mercato del post-vendita e alle officine di riparazione un’ampia gamma di attrezzature per diagnosi e riparazioni e un ampio range di ricambi per autovetture e veicoli commerciali.

Gli elementi alla base dell’offerta di Bosch Automotive Aftermarket

In un mondo sempre più connesso e complesso, le officine devono svolgere attività molto più complicate rispetto al passato, come per esempio dover accedere a una moltitudine di portali di differenti case automobilistiche per poter svolgere le attività di manutenzione e riparazione dei veicoli. Tutto questo si traduce in maggiori necessità non solo a livello di prodotto, ma anche di formazione continua, servizi e supporto tecnico. L’integrazione di questi quattro elementi è alla base della strategia di Bosch.

Oltre a un ampio portafoglio prodotti, la divisione Automotive Aftermarket offre a distributori e ricambisti soluzioni di diagnosi e attrezzatura all’avanguardia. A questo si aggiungono i servizi di formazione e assistenza tecnica, oltre ai concept di officina e quelli distributivi. È questo “pacchetto” che permette agli operatori di lavorare con un approccio completo nell’aftermarket. Oggi è fondamentale, per esempio, avere tester di diagnosi che permettano di lavorare con la cybersecurity delle case auto, avendo al contempo alle spalle la formazione e l’assistenza tecnica per operare correttamente. Tutte attività che possono essere gestite da Bosch, che offre quindi non solo prodotto e vendita, ma tutto ciò che serve a un’officina indipendente per essere una vera alternativa a un’officina autorizzata. Altro punto di attenzione sono i veicoli ibridi ed elettrici, ormai realtà consolidata, in primis per le flotte. Anche in questo caso, oltre ai ricambi, è fondamentale sapere come operare su questi veicoli, sia a livello di sicurezza che di strumentazioni. Per farlo, Bosch mette a disposizione della filiera il suo software di diagnosi “ESI[tronic] 2.0 Online”, che si colloca tra i migliori come copertura di veicoli elettrici e ibridi.

La strategia legata alla distribuzione: il valore del Concessionario

I clienti diretti che abbracciano completamente la strategia Bosch sono chiamati “concessionari”. Essere concessionari è un punto di arrivo e significa essere in grado di seguire i network di officine Bosch Car Service e AutoCrew e di offrire assortimento e servizi. Infatti, il concessionario deve garantire un determinato numero di consegne al giorno alle officine del network. Ci sono tre casistiche: un concessionario che equipaggia direttamente le officine, un distributore che si appoggia a un ricambista partner per rifornire le officine, o ancora un concessionario “ibrido” che vende direttamente alle officine della rete in alcune aree e si appoggia al ricambista in altre aree. Essere concessionario vuol dire anche mettere in campo tutta la propria esperienza in termini di servizi, logistica e formazione. In questo modo, la strategia di Bosch diventa complementare alla sua, aumentando la forza sul mercato. Inoltre, non esiste una suddivisione regionale, anche perché un concessionario può operare in altre regioni attraverso i ricambisti “Bosch Partner”.

Bosch Partner: requisiti e vantaggi

I Bosch Partner possono essere nominati ovunque dai concessionari, i quali si appoggiano a questi ricambisti per servire officine fuori dal loro territorio. Si tratta comunque di un accordo a tre: Bosch – concessionario – ricambista Bosch Partner. Per diventare Bosch Partner, è necessario essere in possesso di requisiti di servizio. A seconda delle famiglie di prodotto, ci devono essere un certo numero di posizioni per garantire un’adeguata copertura del circolante. Il Partner non deve quindi avere un determinato valore di stock o fare un ordine in ingresso, ma deve integrare alcune posizioni per avere l’assortimento richiesto. Anche in questo caso la nomina di Partner rappresenta un punto d’arrivo: solitamente vengono infatti candidati ricambisti che trattano già ampiamente i prodotti Bosch e devono aggiungere solo alcune posizioni per ottenere il livello di assortimento previsto. I Partner possono “ricevere in dote” le officine che fanno capo al loro concessionario di riferimento, ma anche cercarne e candidarne di nuove insieme al concessionario.

Ricambista frenante e Ricambista iniezione

Oltre al Bosch Partner, ci sono anche il “Ricambista frenante” e il “Ricambista iniezione”, che sono più legati al prodotto e non gestiscono officine. Come suggerisce il nome, si tratta di ricambisti che hanno una specializzazione su questi specifici prodotti, e che possono quindi identificarsi con il prodotto Bosch e ottenere visibilità sul mercato, oltre ad accedere a promozioni dedicate, formazione e servizi. Anche in questo caso è necessario avere un assortimento che garantisca certi requisiti di servizio. Questa possibilità può essere considerata anche un primo step per diventare Partner, partendo da una specifica famiglia di prodotto per poi gestire un portafoglio sempre più ampio.

eXtra Ricambisti, è dedicato a tutti i ricambisti italiani iscritti al programma fedeltà e che acquistano prodotti Bosch dal proprio concessionario, anch’esso iscritto nel loyalty. EXtra ricambisti è inoltre arricchito da promozioni dedicate ai concept di ricambisti.

Non solo premi ma anche formazione. Per questo, nel 2021 è stato lanciato un master dedicato ai Partner, “Master Ricambisti”, realizzato in base alle esigenze espresse dai ricambisti stessi. Le tematiche affrontate dal corso hanno spaziato dalla logistica, all’analisi di bilancio e ai rapporti con le banche, con contenuti realizzati ad hoc per i ricambisti. Sono state trattate tematiche molto pratiche ed esigenze specifiche, per esempio come fare una promozione analizzando la rotazione delle scorte, le marginalità, oppure come sfruttare al meglio i canali B2B. La formazione è stata realizzata dalla scuola di formazione Bosch TEC.

Un tassello complementare ai network dei concessionari

Spesso i concessionari hanno già dei loro network. L’offerta di Bosch si pone come un tassello complementare che crea valore aggiunto alla filiera distributiva, mettendo Bosch a disposizione di ricambisti e concessionari per cogliere insieme le opportunità.

AutoCrew è una rete internazionale di qualità, dinamica e in continua espansione