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RTS Group: a fianco degli autoriparatori

Logistica rafforzata, ampliamento di gamma e focus sul progetto officine

RTS nasce dall’unione di tre aziende storiche del Triveneto – Ricauto, TopCar e Sarco – che hanno deciso di unirsi in una sola entità legale: RTS Group. Dopo un percorso di riorganizzazione iniziato 5 anni fa, l’azienda è oggi uno dei quattro poli distributivi di Autodis Italia e presidia tutta l’area del Triveneto

A dare una spinta importante alla crescita di RTS Group è stata, nel 2023, l’inaugurazione del nuovo magazzino nato dalla fusione tra Sarco e Ricauto, che dispone di una superficie complessiva di circa 7.500 metri quadrati. Al suo interno si trovano una cella scaffalata di 4.000 metri quadrati, che ospita circa 130.000 referenze, e un’area di stoccaggio pallet con 650 posti. La movimentazione è gestita da una linea meccanizzata che convoglia i prodotti verso l’area di preparazione e spedizione degli ordini.

L’organizzazione logistica prevede circa 45 cut-off giornalieri e due consegne quotidiane in tutta l’area del Triveneto. Tra le novità dell’ultimo anno figura anche l’avvio della carrozzeria. RTS ha individuato una nuova struttura di 6.500 metri quadrati che, sommata al magazzino già attivo, porta a 14.000 metri quadrati la superficie complessiva a disposizione. Di questi, 3.500 metri quadrati saranno dedicati esclusivamente ai prodotti di carrozzeria. Il nuovo hub ospiterà inoltre i materiali non gestibili dalla linea meccanizzata del magazzino principale, liberando spazio per l’ampliamento delle gamme lavorabili in automatico.

Con l’espansione della carrozzeria, RTS gestisce oggi circa 150.000 referenze stabili e circa 2 milioni di pezzi in magazzino. Il Gruppo resta fortemente focalizzato anche sui progetti officina, avviati già nel periodo 2006-2007 con Ricauto e Top Car. I due progetti principali sono AD Service e G Service, ai quali si affianca la gestione dei network Bosch Car Service, AutoCrew e Checkstar Marelli.

Nel Triveneto sono circa 30 i ricambisti che collaborano con RTS per supportare complessivamente circa 260 officine, seguite da uno staff dedicato di cinque professionisti: tre Referenti Network e Servizi (RNS), che affiancano direttamente ricambisti e officine sul territorio, e due operatori dedicati all’assistenza tecnica. Gli RNS organizzano corsi di formazione e offrono supporto gestionale, mentre l’assistenza tecnica si concentra prevalentemente su attrezzature e strumenti di diagnosi.

Dal 2022 è attivo anche un call center tecnico interno, pensato per offrire un supporto immediato alle officine e rafforzare ulteriormente il rapporto con il territorio. Un ulteriore servizio esclusivo per il Triveneto è rappresentato dall’“officina mobile”: un tecnico, dotato di un furgone attrezzato con strumenti avanzati di diagnosi, visita periodicamente le officine, secondo un calendario prestabilito, per risolvere direttamente le problematiche più complesse.

Colonna portante del supporto all’autoriparatore è Xmaster, il progetto strategico di Autodis Italia che ha come missione il supporto dell’intera filiera dell’autoriparazione nelle sfide del cambiamento e dell’innovazione tecnologica. Xmaster opera attraverso la formazione, l’assistenza tecnica e commerciale, la gestione delle banche dati e dei call center, nonché l’offerta di servizi e attrezzature dedicate agli autoriparatori.

L’obiettivo principale di Xmaster è quello di raccogliere l’esperienza tecnologica dei maggiori costruttori, componentisti e fornitori di sistemi OE e aftermarket, strutturando un’offerta articolata di corsi che coniughino il know-how tecnico con l’utilizzo pratico delle strumentazioni più avanzate, in un modello di training innovativo e qualificato. Partner evoluto di questo percorso è Group Eina, anch’esso parte del Gruppo PHE, affermatosi come punto di riferimento internazionale nei servizi tecnici e nel supporto agli autoriparatori, anche grazie a un approccio formativo basato su corsi pratici svolti su AutoLab appositamente cablate.

Sul piano societario, nell’aprile 2023 Sarco è stata fusa in Ricauto. Attualmente restano operative Ricauto e Top Car, ma l’obiettivo finale è quello di unificare tutte le ragioni sociali sotto il marchio RTS, che diventerà la realtà unica di riferimento per lo sviluppo dei progetti e delle attività a partire dal 2026. RTS Group nasce infatti dall’unione di tre aziende storiche del Triveneto – Ricauto, Top Car e Sarco – che hanno scelto di convergere in un’unica entità legale. Dopo un percorso di riorganizzazione avviato cinque anni fa, oggi RTS è uno dei quattro poli distributivi di Autodis Italia e presidia l’intera area del Triveneto.

A livello di gamma, RTS sta ampliando in modo significativo il comparto termico e ha potenziato le linee di batterie e oli. Per questi ultimi, la capacità di gestione passerà da 8.100 a 48.000 litri, grazie alla realizzazione di un’area appositamente attrezzata e conforme alle normative vigenti. Alessandro Ravenna sottolinea come questi investimenti rispondano a precise esigenze di mercato: «In un contesto caratterizzato da una forte concorrenza estera, è necessario differenziarsi sul fronte dei servizi, garantendo ampiezza di gamma, disponibilità immediata, consegne rapide e supporto tecnico alle officine. Il lancio della carrozzeria rappresenta un nuovo prodotto, ancora tutto da sviluppare: cercheremo di raccoglierne i frutti nel miglior tempo e nel miglior modo possibile».

Come evidenzia Ravenna, entrare a far parte di Autodis è stato un passaggio fondamentale per RTS. La realizzazione del nuovo magazzino, dotato di sistemi di meccanizzazione e processi automatizzati, è stata possibile anche grazie al supporto della squadra francese di PHE, che ha fornito consulenza e spunti provenienti dai propri hub, consentendo di superare i modelli tradizionali di lavoro e di realizzare una struttura più avanzata. «Oltre al livello operativo», conclude Ravenna, «l’ingresso in Autodis è stato decisivo anche sul fronte commerciale e strategico, nelle trattative con i fornitori e nella capacità di cogliere nuove opportunità: presentarsi come parte di un grande gruppo internazionale conferisce un peso e una credibilità decisamente superiori».

L’offerta si allarga

A livello di gamma, RTS sta ampliando tutto il comparto termico e ha potenziato le linee di batterie e oli. Per questi ultimi la capacità di gestione crescerà da 8.100 a 48mila litri, con un’area appositamente attrezzata e conforme alle
normative vigenti. Alessandro Ravenna, sottolinea che questi investimenti rispondono a precise esigenze di mercato: “In un contesto caratterizzato da una forte concorrenza estera occorre differenziarsi sul versante dei servizi, assicurando ampiezza di gamma, disponibilità immediata, consegne rapide e supporto tecnico alle officine. Il lancio della carrozzeria rappresenta un nuovo prodotto, tutto da sviluppare: cercheremo di raccogliere i frutti nel miglior tempo e nel miglior modo possibile”.