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Revisioni di auto, moto e ciclomotori 2023: cresce il lavoro dei centri autorizzati

Nel 2023, il lavoro dei centri autorizzati per le revisioni è cresciuto del 7,4% e ogni centro ha effettuato in media 1.958 revisioni di auto, moto e ciclomotori

Nel 2023, in Italia, lavoro e produttività dei centri autorizzati per le revisioni sono cresciuti.

  • Nell’intera Penisola, sono state effettuate 18.155.631 revisioni di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori in 9.272 centri autorizzati a effettuare le revisioni periodiche.
  • In media ogni centro ha effettuato quindi 1.958 revisioni, in crescita del 7,4% rispetto a quelle eseguite nel 2022, quando erano state mediamente 1.823.

Questi i dati che emergono dall’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ricordiamo che da febbraio 2024, sono entrate in vigore nuove regole per le revisioni auto  che  comprendono verifiche attraverso la porta OBD e ulteriori controlli:

  • controlli obbligatori tramite la porta OBD
  • lettura degli errori memorizzati nella centralina se la spia motore MIL rimane accesa.
  • prevista, ma non obbligatoria, anche la comunicazione dei consumi di carburante rilevati dalla centralina OBFCM.
  • ulteriori controlli riguarderanno i chilometri percorsi/VIN memorizzati nella centralina, per smascherare eventuali “ritocchi” per ringiovanire la vettura

Centri revisioni auto, moto e ciclomotori in Italia: dove si lavora di più?

Quali sono le regioni italiane più virtuose in termini di rapporto tra centri attivi e revisioni effettuate? Dal dettaglio territoriale emerge che:

  • la Liguria è la regione con i centri autorizzati a effettuare le revisioni più produttivi
  • nel 2023 i 173 centri liguri hanno effettuato 506.985 revisioni complessive
  • la media di 2.931 revisioni per centro effettuate in Liguria super di molto la media nazionale (indice 149,7)

REVISIONI

A seguire la Liguria, ci sono il Piemonte, che nel 2023 ha fatto registrare una media di 2.479 revisioni per centro (indice a 126,6) e la Toscana con 2.276 revisioni (116,2).

Le regioni dove i centri effettuano meno revisioni al confronto con la media nazionale sono, invece, quelli di Molise (1.447), Calabria (1.380) e Basilicata (1.239) che hanno fatto registrare un indice di produttività, rispettivamente, di 73,9; 70,5; 63,3.