News Aftermarket

NRF: largo all’elettrico

NRF punta ad essere un riferimento aftermarket globale per la mobilità elettrica e a EVenture 2025 lancia la nuova gamma di ricambi BYD, oltre a nuove famiglie di prodotto EV e un'innovativa piattaforma digitale

Nei prossimi anni la mobilità elettrica si ritaglierà un ruolo sempre più importante anche nel mondo aftermarket. Le auto elettriche con più di 8 anni – fuori dalla garanzia del costruttore – cominciano infatti a entrare anche nei circuiti dell’autoriparazione indipendente, aumentando la domanda di ricambi specifici e di adeguate competenze tecniche da parte degli autoriparatori. La direzione è infatti segnata: nonostante i possibili aggiustamenti dei target UE sulle emissioni di CO2, circoleranno sempre più veicoli elettrici a fianco alle motorizzazioni tradizionali. Il produttore olandese di ricambi NRF ne è consapevole e, anziché attendere alla finestra, ha scelto di porsi in pole position nell’offerta di ricambi per i veicoli elettrici e ibridi plug-in, così da trovarsi preparato anche di fronte al massiccio sbarco dei marchi cinesi. Non è dunque un caso che la mobilità elettrica sia stata al centro di EVenture 2025, l’evento organizzato da NRF dal 29 settembre al 1° ottobre all’Automotive Campus di Helmond, in Olanda, che ha visto la partecipazione di oltre 200 player dell’aftermarket, distributori e giornalisti provenienti da tutta Europa.

EVenture 2025

Le voci più autorevoli del settore hanno condiviso approfondimenti sul mercato e sulla transizione all’elettrico: a salire sul palco, Bas Wintjes (Wesp Automotive), che ha presentato gli ultimi dati sui trend dell’aftermarket; l’intervento di Bart Timmermans (Axa Novi) si è concentrato sull’opportunità di riparazione delle batterie, seguito dall’analisi di Antti Wolk (Wolk & Nikolic) sulle prospettive europee per la mobilità elettrica; Brian de Bart (NXP Semiconductors) ha parlato del ruolo cruciale dei semiconduttori per la mobilità del futuro, mentre Marcel van Renselaar (Aviloo) è intervenuto con una dimostrazione dal vivo sulla diagnostica delle batterie. Infine, Freek Blekxtoon direttore di NRF e-Mobility ha illustrato la roadmap strategica di NRF per la mobilità elettrica.

I partecipanti hanno inoltre preso parte a oltre 16 workshop pratici e visite aziendali presso DAF, VDL, NXP e VDL ETS. Durante i workshop è stato inoltre possibile vedere da vicino veicoli elettrici reali smontati ed esplorarne ogni componente, guidati dagli esperti tecnici NRF. Il viaggio, dopo un’esperienza di guida elettrica, è proseguito presso l’NRF Hub di Mill, dove sono state presentate le innovazioni delle divisioni Industrial ed E-Mobility di NRF. È seguita una visita alla fabbrica per vedere da vicino come vengono progettati, testati e prodotti i prodotti NRF, dall’ideazione al controllo qualità finale.

Lancio della gamma BYD

EVenture 2025 è stata l’occasione per il lancio ufficiale della gamma completa di ricambi aftermarket NRF per i veicoli BYD: 157 nuovi codici disponibili da gennaio 2026. Una risposta concreta alla “Chinafication” del mercato, ossia l’avanzata di marchi cinesi come BYD che stanno ridefinendo la competizione globale.

Oltre alla gamma disponibile dal 2026, altri 218 codici sono in fase di realizzazione: non solo raffreddamento o climatizzazione – asse portante dell’offerta NRF – ma anche sterzo, frenante, illuminazione, elettronica, filtrazione e anche alcuni elementi di carrozzeria. Va ricordato che BYD, il colosso automobilistico cinese, ha superato Tesla negli scorsi mesi nelle vendite globali.

NRF si prepara quindi a supportare questa nuova realtà di mercato, adattando la propria offerta e le proprie strategie commerciali a questo passaggio epocale. Come sottolineato durante il meeting, la focalizzazione dei costruttori cinesi direttamente sull’elettrico – saltando tutta la tecnologia a combustione – ha permesso di integrare rapidamente negli EV competenze dall’industria degli smartphone e delle batterie, generando un vero e proprio tsunami di nuovi marchi (oltre 109, da quelli economici a quelli di lusso) pronti a diffondersi globalmente.

Come evidenziato dai relatori, in generale la fornitura di ricambi per i marchi cinesi non è ancora allineata agli standard europei, con tempi di consegna ancora molto lontani dal benchmark del “next day delivery”, nonostante la disponibilità di prodotto sia migliorata. Ad oggi rimane dunque ampio spazio e opportunità per gli operatori indipendenti che riescono a colmare questi vuoti, approvvigionandosi in tempi stretti da chi ha i ricambi.

NRF e la strategia e-mobility

Con l’obiettivo dichiarato di diventare “il primo nome nell’aftermarket e-mobility”, NRF ha presentato un piano di sviluppo che parte dalla lunga esperienza nel raffreddamento/climatizzazione – elementi chiave anche nei veicoli elettrici, dove la gestione termica del pacco batterie è fondamentale per la sicurezza e le prestazioni – per estendersi alle altre più importanti famiglie di prodotto degli EV. Va ricordato che NRF è stato tra i primi a introdurre una gamma completa di parti Tesla (oltre 200 codici SKU), presentata ad Automechanika nel 2023, che comprende non solo componenti di raffreddamento e clima ma anche sterzo, freni, sospensioni, filtri, elettronica.

L’espansione di gamma annunciata da NRF riguarderà quindi componenti legati al raffreddamento, come pompe dell’acqua con serbatoio di espansione, ventole di raffreddamento, resistenze per ventole, termostati, radiatori e valvole di controllo del raffreddamento, ma anche pinze freno, sistemi di sospensione, componenti dello sterzo, fari, elettronica. Un’espansione che risponde dunque all’obiettivo strategico dell’azienda di diventare un fornitore globale “one-stop-shop” per l’e-mobility.

New entry: valvole di controllo liquido raffreddamento

In questa direzione va il lancio delle valvole di controllo del liquido di raffreddamento, già disponibili a magazzino. La gamma, che copre autovetture, veicoli commerciali leggeri, autocarri, veicoli elettrici e ibridi, tutti testati al 100% presso il Centro Tecnologico Polacco NRF, rafforza quindi il ruolo di NRF nella gestione termica avanzata.

La piattaforma EV TechClub

Auto intelligenti richiedono riparazioni intelligenti”. Anche le officine dovranno quindi essere in grado di gestire sistemi complessi, con competenze che spaziano dalla diagnostica software alla sicurezza elettrica per l’alta tensione. NRF, consapevole di questa trasformazione, ha presentato a EVenture la piattaforma EV TechClub, la nuova piattaforma digitale di NRF per la formazione, le schede di sicurezza e il know-how tecnico. Accessibile in tutto il mondo da desktop e dispositivi mobili, offre oltre 50 moduli di apprendimento premium, documentazione sulla sicurezza dei veicoli elettrici, video di esperti, accesso alla community e molto altro ancora.

I nuovi best seller elettrici

Con la diffusione dei veicoli elettrici, alcuni componenti e riparazioni diminuiranno ovviamente il loro “peso”, ma altri diventeranno sempre più importanti. I costruttori li chiamano i “3 Electrics”: il motore elettrico, il sistema di controllo e il pacco batterie. A questi si aggiungono componenti come caricabatterie di bordo, convertitori DC-DC e DC-AC, compressori elettrici per i sistemi di climatizzazione. Quest’ultimi, in particolare, rappresentano un’area di nuove opportunità per le officine che hanno le competenze per intervenire su tecnologie diverse rispetto ai veicoli tradizionali. Questi compressori possono presentare infatti problemi come saldature difettoseperdite d’acqua sovraccarichi elettrici: se un compressore elettrico non funziona l’auto non è in grado di circolare, per questo nella mobilità elettrica sono cruciali.

Tra i nuovi componenti specifici dei veicoli elettrici figurano anche i PTC heaters (riscaldatori elettrici a coefficiente positivo), le valvole di espansione elettriche, le valvole di controllo del liquido di raffreddamento e altri elementi del sistema termico usati per il riscaldamento e il raffreddamento dell’abitacolo.

Il sistema HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning) degli EV include inoltre componenti come evaporatori interni e soffianti dell’aria (AC blowers), che svolgono funzioni analoghe a quelle dei veicoli tradizionali ma con tecnologie e requisiti diversi, e che possono guastarsi, creando quindi nuove necessità di manutenzione e sostituzione.

Tutti i veicoli elettrici moderni sono inoltre dotati di una grande quantità di sensori, che possono anch’essi guastarsi. Anche i sistemi di ricarica degli EV presentano numerosi nuovi componenti, rappresentando un’altra area di potenziale intervento. Pur in uno scenario di grandi cambiamenti, il mercato dell’assistenza e dei ricambi ha dunque ancora spazio per innovare e crescere, specialmente laddove emergono nuove famiglie di componenti e competenze tecniche richieste dalla transizione elettrica. Per il mondo aftermarket sarà inoltre fondamentale conoscere i tassi di sostituzione per modello e regione di tutti questi componenti, in modo da ottimizzare le scorte. Il mercato, secondo i relatori, si espanderà rapidamente dando origine a nuovi modelli di business basati sulla specializzazione: la manutenzione delle batterie EV, ad esempio, richiede competenze molto avanzate e con l’avanzare delle normative e della standardizzazione potrebbero aprirsi nuove opportunità anche per lo IAM.

di Andrea Martinello