News Aftermarket

Cresce la produzione dell'industria automotive in Italia

La produzione italiana di parti e accessori per autoveicoli e loro motori chiude il mese di aprile con un trend positivo (+7,1%) e il primo quadrimestre a +6,4 %.

Secondo i dati preliminari di ANFIA, ad aprile 2017 la produzione domestica di autovetture supera le 57.000 unità, con una contrazione dell’8% rispetto ad aprile 2016, dopo l’incremento del 25% ri portato a marzo di quest’anno. Il calo di aprile si giustifica con il minor numero di giornate lavorative (18 contro le 20 di aprile 2016) dovuto alla ricorrenza delle festività pasquali (l’anno scorso a marzo). Infatti, guardando al bimestre marzo-aprile 2017, con circa 127.000 auto prodotte si registra un aumento dell’8,4% sullo stesso periodo del 2016. Nei primi quattro mesi dell’anno in corso, la produzione di autovetture sfiora le 260.000 unità, registrando una crescita tendenziale del 5%.

Mercato interno e mercati esteri continuano ad agire da traino sulla produzione domestica. Nei primi cinque mesi del 2017, il mercato italiano dell’auto ha riportato una crescita dell’8% e anche le immatricolazioni degli altri comparti presentano un segno positivo nel primo quadrimestre 2017 (ultimo dato disponibile): +4,8% per i veicoli commerciali leggeri, +33,3% per gli autocarri, +43,3% per gli autobus, +26,6% per i rimorchi e semirimorchi pesanti e +1,4% per i rimorchi leggeri.

Nel primo trimestre 2017, il valore delle esportazioni di autoveicoli dall’Italia risulta in rialzo del 22,6%. A marzo 2017, le esportazioni di autoveicoli hanno raggiunto un valore di 2,29 miliardi di euro (+28,1%), rappresentando il 5,4% di tutte le esportazioni, mentre le importazioni di autoveicoli valgono 3,51 miliardi di euro (+26,6%), pari al 9,5% di tutte le importazioni italiane. Gli Stati Uniti continuano a rappresentare, in valore, il primo Paese di destinazione per l’export di autoveicoli dall’Italia, con una quota del 17%, seguiti da Germania e Francia, con quote, rispettivamente, del 13% e del 12%.

Secondo le elaborazioni ANFIA su dati ISTAT, il comparto dei componenti e delle parti per autoveicoli (inclusi motori, pneumatici nuovi e rigenerati, camere d’aria, accessori e parti per carrozzerie di autoveicoli, componenti elettrici) ha registrato a gennaio-febbraio 2017 (ultimo dato disponibile) vendite sui mercati esteri per un valore di 3,39 miliardi di euro (+4,4%), e acquisti per 2,58 miliardi di euro (+5,8% l’incremento tendenziale), con un saldo positivo di 806 milioni di euro (-0,1% rispetto a quello di gennaio-febbraio 2016).

“La produzione dell’industria automotive italiana nel suo insieme riporta una crescita del 2% ad aprile, che fa seguito al +13,4% di marzo, al +6,4% di febbraio e al +0,1% registrato a gennaio – dichiara Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. La chiusura del primo quadrimestre 2017 resta quindi positiva, con una crescita tendenziale del 5,7%. L’indice della produzione industriale nel suo complesso cresce appena dell’1% ad aprile, mentre chiude il primo quadrimestre 2017 a +1,5%. Anche la produzione italiana di parti e accessori per autoveicoli e loro motori chiude il mese di aprile con un trend positivo (+7,1%) e il primo quadrimestre a +6,4 %. A marzo 2017, secondo gli ultimi dati disponibili, gli ordinativi di questo specifico comparto sono cresciuti del 14,8% (+20,2% gli ordinativi interni e +7,7% gli ordinativi esteri), mentre nei primi tre mesi dell’anno, la variazione tendenziale è +9,5% (+12,3% e +6% le rispettive componenti interna ed estera). Il fatturato della componentistica, infine, risulta in aumento del 16,6% nel mese di marzo, grazie soprattutto alla componente interna, in rialzo del 23,4% (la componente estera è in crescita dell’8,9%), mentre nel primo quadrimestre l’indice del fatturato cresce del 10,1%, con una componente interna in rialzo del 13,7% (+6% il fatturato estero)”.

Gli ordinativi per il settore automotive nel suo complesso mostrano un aumento tendenziale del 15,9% a marzo 2017, chiudendo il trimestre a +14% soprattutto grazie al contributo della componente estera, in rialzo del 22,1% (+8% la componente interna), mentre gli ordinativi totali dell’industria (escluso il comparto Costruzioni) presentano un aumento tendenziale del 9,2% a marzo e dell’8,5% nel trimestre (+4,5% la componente interna e +14,3% la componente estera).

Il fatturato del settore automotive, infine, cresce del 21,8% a marzo e del 14,5% nel primo trimestre 2017 (+18% la componente estera e +11,8% quella interna), mentre per l’industria in senso stretto si registra un rialzo del 10,6% a marzo e del 7% nel trimestre (con la componente del fatturato interno a +7,7% e quella del fatturato estero a +5,7%).